ieri pomeriggio FIA NCC Confindustria-Federvarie ha partecipato alla riunione svoltasi in teleconferenza, aperta alle associazioni di categoria del servizio pubblico non di linea riconosciute dalla Regione Lazio presieduta dall’assessore dei lavori pubblici, tutela del territorio e mobilità Mauro Alessandri.
L’oggetto della riunione in primis era di comunicarci di quanti e quali fondi la Regione Lazio ha deciso di elargire.
Ebbene, i soldi ci saranno sebbene sono stati deliberati solo € 800,00 a fondo perduto per licenza/autorizzazione al momento UNA TANTUM. Tuttavia, chi è titolare di più autorizzazioni riceverà fino ad un massimo di € 2000,00.
Lo stesso Alessandri, comunque sottolinea che non si escludono altri sostegni economici in futuro, in risposta all’unanime auspicio di tutti i rappresentanti presenti. Inoltre, questo bonus sarà cumulabile con qualsiasi altro bonus ricevuto da parte del governo o altri enti.
L’assessore Alessandri inoltre, ci ha anche riferito che saranno messe a disposizione di tutti gli operatori 60.000 mascherine di tipo FFP2.
Per accedere ai fondi invece, si potrà sin dal prossimo martedì fare richiesta presso uno sportello online a cura della Regione Lazio. Per poter presentare questa domanda occorrerà allegare al modello della domanda stessa, anche una copia della autorizzazione /licenza, una copia dell’iscrizione a ruolo dei conducenti, una copia del libretto dell’auto e per chi avesse conferito in cooperativa o altro, una copia della lettera o modello in cui si comunica il conferimento stesso.
La nostra associazione si è comunque resa disponibile per i lavori riguardanti la possibilità di affiancare il servizio pubblico di linea nei prossimi mesi su tutto il territorio del Lazio.
Ovviamente ripetiamo che la nostra unica obiezione da imprese e imprenditori è che noi non siamo contrari all’iniziativa che potrà darà ossigeno a molti NCC ad oggi in affanno causa la totale mancanza di lavoro, ma vogliamo nello stesso tempo sentirci liberi di aderire o meno a seconda delle nostre scelte operative.
Ultimo concetto espresso è stato l’augurio che ai prossimi tavoli che si prospettano molto tecnici, al fine di evitare tediose e poco costruttive discussioni, preferiremmo partecipare in maniera separata dalle associazioni Taxi.
Paolo Di Gangi
